Perché oggi conviene richiedere un mutuo per acquistare un immobile.
Bentornati sul nostro blog, dedicato al mondo dell’immobiliare a trecentosessanta a gradi. Questa settimana affrontiamo il tema dei mutui per comprare casa. Molte persone infatti non possono permettersi di acquistare un’abitazione facendo totale affidamento sulle proprie risorse. E di conseguenza, chiedono un mutuo che possa aiutarli nella realizzazione del loro sogno. In questo 2019 le richieste di mutuo da parte delle famiglie si concentrano sull’acquisto, grazie ai tassi di interesse bassi che favoriscono la stabilità del sistema e programmi di lungo periodo.
In particolare, nell’ultimo periodo gli italiani hanno preferito sempre di più indirizzare gli investimenti sul mattone, anche in virtù del fatto che secondo gli esperti la rendita da capitale non conviene più: gli strumenti finanziari offrono profitti esigui e spesso i tassi di interesse sono addirittura negativi. Ad ogni modo, il trend non è completamente lineare: secondo il report “Banche e Istituzioni Finanziarie – II Trimestre 2019”, pubblicato da Banca d’Italia a fine settembre, nel secondo trimestre di quest’anno le famiglie italiane hanno ricevuto 11,75 miliardi di euro di finanziamenti per acquistare una casa. C’è un calo di 1,99 miliardi (-14,5%) rispetto allo stesso periodo del 2018.
Questa flessione sorprende negativamente in quanto ci si aspettava un calo più contenuto, ma il dato va analizzato nello specifico per capire come ha agito la massa degli investitori: in realtà, stando ai dati le erogazioni dei mutui strettamente legate al supporto di operazioni di acquisto sono scese di circa l’11%. D’altro canto, le operazioni di surroga e sostituzione hanno visto una contrazione decisamente superiore, pari al -39,4%. Secondo gli esperti il mercato dei mutui alla famiglia si orienta sempre più sulla componente di acquisto, che rappresenta il 91,5% delle operazioni totali.
Inoltre, il saldo relativo all’andamento registrato dall’inizio dell’anno si caratterizza per un valore negativo ma contenuto (-7,3%), con quasi 23 miliardi di mutui erogati. Nel primo periodo dell’anno, perciò, se da una parte il mercato immobiliare ha beneficiato dell’aumento del numero di operazioni effettuate nel 2018, dall’altra solleva dubbi riguardo l’andamento del mercato nel corso del resto del 2019. In ogni caso, sempre secondo gli esperti, oggi il mercato dei mutui alla famiglia resta ben strutturato. Ed è da marzo del 2016 che il tasso di riferimento è pari a zero.
Si pensi anche che il 12 settembre la Banca Centrale Europea, in occasione dell’ultima riduzione del costo del denaro, ha preso l’impegno di non aumentarlo per i prossimi mesi. Questo ha contribuito a tranquillizzare i mercati e a portare gli indici di riferimento ai minimi storici. Ad oggi, le dinamiche future del mercato immobiliare dipenderanno in gran parte dalle politiche economiche che l’Italia adotterà riguardo il sostegno all’economia reale, ossia quella fatta dai cittadini e dalle famiglie, con speciale attenzione al sostegno dell’occupazione e al reddito.
Ma quali sono le opportunità per gli acquirenti? Attualmente, visto che i prezzi degli immobili sono ancora vantaggiosi, i tempi di compravendita si sono accorciati e i tassi dei mutui sono ancora ai minimi storici, ci sono interessanti possibilità sul mercato immobiliare sia per chi desidera comprare un immobile a scopi abitativi, sia per chi vuole acquistare a scopo di investimento. Riassumendo: tra bassi tassi di interesse, prezzi degli immobili convenienti e ampie opportunità di scelta, il mercato immobiliare nel 2019 è ricco di occasioni che vale la pena cogliere.