Il fatturato delle agenzie varia a seconda di quanto si utilizzano le app.
Bentornato all’appuntamento settimanale con il nostro blog. Oggi torniamo a parlare dell’innovazione digitale in campo immobiliare. E in particolare di un recente studio condotto su 500 agenti che dimostra quanto le app siano diventate parte irrinunciabile del lavoro quotidiano.
Nel dettaglio, gli agenti sono favorevoli a strumenti per campagne di marketing mirate (il 64%), algoritmi per la valutazione del prezzo di vendita (il 71%), realtà virtuale per visite a distanza di un immobile o per la presentazione di progetti ancora da costruire (l’84%) e blockchain, ossia un database condiviso tra gli agenti che permette di registrare automaticamente transazioni, dati di proprietà di un immobile e contratti di compravendita o affitto (il 61%).
Più in generale, su un totale di 500 agenti immobiliari intervistati, il 51,6% ritiene che il mancato utilizzo di questi strumenti possa portare a un calo del fatturato compreso tra il 30% e il 50%. E il 37% del campione ritiene che questo calo possa superare il 50% nell’arco di cinque anni.
Quali sono per gli intermediari i vantaggi di queste nuove tecnologie? Facilitazione del remote working, miglioramento del rapporto con i clienti e risparmio di tempo per attività manuali e ripetitive come la ricerca delle opportunità in zona, la realizzazione del piano marketing, la negoziazione con gli acquirenti e la relativa burocrazia.
Ma gli agenti maturi sono più restii al cambiamento: il 20% degli intervistati tra i 45 e i 54 anni considera queste innovazioni come una minaccia più che come un’opportunità. Al contrario, il 66% degli agenti tra i 35 e i 44 anni ritiene che per rilanciare il settore sia necessario un modello che unisca le opportunità dell’online alle competenze dell’agente reale.
Infatti, solo il 17% del campione ritiene che i sistemi automatici possano sostituire totalmente il ruolo del mediatore sul territorio, che resta insostituibile sopratutto in fasi critiche come la negoziazione tra le parti.